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Corso di Laurea Medicina e Chirurgia 'HT'

 

Il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia High Technology di Sapienza Università di Roma è il primo Corso, in Italia, attivato da un Ateneo pubblico nell’anno accademico 2020-2021. Il corso di laurea magistrale ha un profilo formativo di tipo “biomedico-psicosociale-tecnologico” ed è stato progettato in collaborazione tra le Facoltà di Medicina e Odontoiatria, Farmacia e Medicina, Medicina e Psicologia, Ingegneria Civile e Industriale, Ingegneria dell'Informazione, Informatica e Statistica. Il suo obiettivo è quello di formare medici che possiedano anche competenze tecniche e ingegneristiche. Il profilo, che identifica la missione specifica del corso di laurea, è quindi quello di un medico che possieda, a livello professionale iniziale, le seguenti abilità e competenze: - una competenza multidisciplinare, interprofessionale e integrata dei più comuni problemi di salute e malattia con una particolare attenzione e conoscenza del mondo della tecnologia ingegneristica, che consenta di interagire in modo mirato con gli ingegneri della laurea magistrale nella progettazione delle moderne tecnologie bio-mediche; - una formazione orientata alla prevenzione delle malattie, alla riabilitazione e alla promozione della salute nella comunità e nel territorio, con particolare attenzione ai principi della "medicina di precisione", con una cultura umanistica nelle sue implicazioni di interesse medico e con una conoscenza più approfondita delle tecnologie di sviluppo che ne sono alla base; - una profonda conoscenza dei nuovi bisogni di cura e di salute, incentrati soprattutto sulla centralità della persona malata, considerata nella sua totalità di soma e psiche e inserita in uno specifico contesto sociale, culturale ed economico, unita alla capacità di saper progettare, in collaborazione con laureati magistrali in ingegneria, quei dispositivi innovativi finalizzati al suo sostanziale miglioramento. Il curriculum formativo comprende 360 crediti formativi universitari organizzati in 12 semestri e 36 corsi integrati in sei anni di corso. Almeno 60 crediti formativi universitari sono dedicati alle attività professionalizzanti allo scopo di garantire lo sviluppo della competenza professionale dei i valori della professionalità proprie del medico chirurgo. Pur garantendo la formazione di un medico esperto, il corso è ampiamente diversificato rispetto ad altri corsi esistenti, perché include, nel percorso formativo, la comprensione pratica e concettuale delle alte tecnologie ingegneristiche applicate alla medicina. Il corso si caratterizza per la presenza di una ben strutturata integrazione verticale di tipo multidisciplinare, interdisciplinare e transdisciplinare delle scienze di base e cliniche con le scienze ingegneristiche. In sintesi, le scienze di base tipiche della medicina sono integrate da solide basi di fisica, fisica applicata alla medicina, analisi matematica e algebra lineare, geometria analitica e statistica applicata, principi di ottimizzazione, fondamenti di informatica, elettronica e teoria dei circuiti, interazione e compatibilità bio-elettro-magnetica, biomeccanica dei tessuti, neuroscienze e bioinformatica, funzionali alla comprensione dei principi tecnologici alla base delle applicazioni bio-ingegneristiche in medicina. Rimangono fondamentali, nel curriculum formativo, la conoscenza dei processi morbosi e dei meccanismi che li causano, tra cui la prevenzione, la diagnosi e la terapia; la pratica medica clinica e i suoi fondamenti metodologici; le discipline umanistiche rimangono insostituibili per consentire il raggiungimento della consapevolezza dell'essere medico e dei valori profondi della sua professionalità, in rapporto alla centralità del paziente e alla necessità a dover curare “con” il paziente, nel suo contesto psico-sociale e per l’utilizzo consapevole e condiviso della tecnologia per il pieno beneficio del paziente stesso. All'acquisizione di metodologie scientifiche, mediche, cliniche e professionali rivolte ai problemi di salute dell'individuo e della collettività si aggiungono le competenze su metodologie e tecnologie ingegneristiche, tenendo sempre presente la loro applicabilità e con la dovuta attenzione alle differenze di popolazione e di genere. Vengono potenziati i temi della medicina traslazionale e di precisione, della genomica, della bioingegneria, della bioinformatica e della bioelettronica, della network medicine, dell'analisi dei Big Data, della robotica medica e del machine learning. Inoltre, gli studenti hanno a disposizione gruppi di esami opzionali che consentono di approfondire la conoscenza di argomenti di ingegneria clinica e biomedica, che contribuiscono ad approfondire gli argomenti e riconoscibili per acquisire un'ulteriore laurea in Ingegneria Clinica.